Passa ai contenuti principali

PRESENTAZIONE DI STURLANEWS 2017 AL GASLINI


Il 6 giugno, nell’Aula Magna del Gaslini undicesima presentazione di SturlaNews, giornale scolastico cartaceo e on line  della secondaria De Toni.                       Sono presenti sugli spalti gli alunni della II B, della III B, del corso pomeridiano di giornalismo e della sezione ospedaliera. L’ospite d’onore è il giornalista e scrittore Mario Paternostro,presidente e direttore editoriale dell'emittente televisiva regionale ligure Primocanale, dopo essere stato cronista al "Lavoro", diretto da Sandro Pertini , al Giornale, sotto la direzione di Indro Montanelli, e al Secolo XIX, diventando prima capocronista, poi vicedirettore.
La mattinata comincia con una bella esecuzione musicale degli alunni della 3B, guidati dalla prof.ssa Daniela Olcese, che cantano “On écrit sur les murs” brano centrato sui temi della fratellanza e della solidarietà.
Prende poi la parola il prof Maurizio Braggion, ideatore e coordinatore del progetto,che, dopo aver brevemente ripercorso la storia di questa ultradecennale esperienza didattica e ricordato i numerosi premi vinti dal giornale dello scorso anno (premi dell’Ordine Nazionale  dei Giornalisti, Alboscuole e del Giornale in Classe del Secolo XIX, per un lavoro sull’Europa), lascia la parola alla Dirigente dell’IC Sturla, dott.ssa Alessandra Lera, che nel suo intervento parla tra l’altro dell’importanza di questo progetto per la formazione dei ragazzi.
Dopo una breve rassegna dei temi maggiormente trattati sul giornale di quest’anno e la citazione di alcuni articoli, Braggion lascia spazio all’ospite.
Paternostro parla della sua professione, che anche dopo tanti anni, continua ad appassionarlo, esercitata prima nell'ambito della carta stampata, poi in quello del giornalismo televisivo. I giornalisti in erba di SturlaNews lo ascoltano con attenzione ed entusiasmo. Paternostro racconta di essere entrato al SecoloXIX ai tempi in cui imperversava nel Paese il terrorismo delle Brigate rosse, rimanendovi sino al momento in cui, agli inizi degli anni Duemila, ha accettato la direzione di Primocanale.
Oltre a rispondere ai quesiti  degli studenti sul giornalismo e sulla sua esperienza come cronista e direttore  televisivo, Paternostro, che è stato anche docente di giornalismo a Scienze politiche e ha ideato 18 anni fa il “Progetto Giornale in classe”, fiore all’occhiello del Secolo XIX, comincia a fare a sua volta domande. Chiede, ad esempio, al direttore di SturlaNews come  sceglie le notizie da pubblicare e quali fonti utilizza. Lui risponde di essere interessato soprattutto ad argomenti scientifici e che le notizie le cerca sul web, sui giornali cartacei (amche se, purtroppo, il SecoloXIX non arriva  più a scuola  come in passato) e nell’ampia rassegna stampa fornita durante le ore del laboratorio di giornalismo.   Stimolato da una domanda, Paternostro invita gli alunni-giornalisti  a occuparsi del quartiere e dei suoi problemi, per “creare” proprie news, magari scoop, e si  dice disposto a ospitare l’anno prossimo articoli e video dei redattori di SturlaNews sul sito di Primocanale. A proposito di video, dice ai ragazzi che, per essere sempre sulla notizia, non devono solo scrivere, ma è importante che filmino  con il cellulare tutto ciò che sembra loro interessante, che possa diventare notizia. Lui dice di fare  spessissimo video con lo smartphne, da quando lavora in una tv.
Dopo aver sorriso, divertito per il fatto che SturlaNews abbia così tanti redattori “più del Corriere della Sera”-dice-, mostra apprezzamento per la scelta del doppio direttore,un ragazzo e una ragazza, dovuta ai due  laboratori giornalistici di quest’anno. Risponde con piacere al fuoco di fila di domande di Alberto e Camilla, la quale chiede tra l’altro cosa pensa della “Blue Whale”, triste fenomeno di questi tempi. Paternostro dice giustamento,  a riguardo, che per combatterla, bisogna darle poco rilievo sui media, cosa che ai tempi del SecoloXIX si tendeva a fare con le notizie relative ai suicidi.
Concluso l'intervento di Paternostro, vengono presentate dalla prof.Irene Monaco della sezione ospedaliera le Assistenti madrelingua che hanno fornito anche quest'anno un prezioso contributo didattico sia in Ospedale che alla De Toni. Subito dopo viene mostrato un video del progetto : “Viajando desde la escuela”, con protagonisti gli alunni della II B.
A questo punto, si passa alla lettura di alcuni articoli del giornale scolastico. Paternostro legge un bel pezzo di Gabriele della sezione ospedaliera sulla libertà e subito dopo premia l’alunno con un libro. Tra i testi e gli articoli letti da Renata Pisani, docente al Gaslini e da Braggion,ne segnaliamo  uno sulla scuola in Albania di Roland, che viene  premiato per un bellissimo disegno pubblicato sul giornale scolastico.

Vengono chiamati sul palco, tra gli applausi, tutti i redattori e i collaboratori di SturlaNews . 

Eccone i nomi:
Direttori Alberto D’Erba e Camilla Morchio Vice direttore Francesco Cucca .Caporedattori: Andrea Carmagnini, Giorgia Pirino, Elena Bagnato, Anna Carli, Aurora De Lorenzis, Filippo Falchi, Jacopo Filippone, Lorenzo Guglielmimi, Federico Valpreda e Matteo Valpreda   Redattori :  Andrea Cinque, Solomiia Adamova, Matteo Carossino, Alessio Amato, Tommaso Filippone,Mario Galiero, Matteo Fileti,Tommaso Calza, Federico Zaino. Collaboratori: Francesco Andi ,Alessio Giannarelli, Bryan Romeo, Ilaria Cecchini, Federica Rappa ed Eleonora Gardella.                                                              

In chiusura, il prof. Braggion dopo aver ringraziato l'ospite e la Dirigente, menziona  i nomi dei docenti che hanno collaborato al giornale scolastico e alla riuscita dell'evento. Citazione iniziale per la prof.ssa Irene Monaco, per la scuola ospedaliera. Ringrazia inoltre altre due  colleghe dell’ospedaliera: Renata Pisani e Silvia Parigi,  le insegnanti della De Toni: Cristina Delorenzi, Angela Vernizzi, Daniela Cavallin, Valeria Chiesa e Carla Guglieri, e infine i docenti della primaria della scuola ospedaliera,in primis il maestro Gabriele Fabbri, e la ex docente Maria Rossi.
Conclusa la presentazione, applausi per l’ ospite e foto di rito.Prima di concludere, una breve panoramica su alcuni degli articoli pubblicati quest’anno. che si possono leggere su SturlaNews in versione Versione interattiva  eVersione scaricabile. sulla pagina Facebook del Gaslini 

Su SturlaNews 2017 si parla del terremoto di Amatrice e di Roberto Baggio che ha festeggiato i suoi 50 anni dormendo in un camper tra gli sfollati, della valanga che ha sommerso l’hotel Rigopiano e del riscaldamento globale, argomento sul quale i redattori hanno ascoltato Luca Mercalli,che , al Ducale, ha parlato loro dell'esistenza di una nuova era, quella dell’Antropocene, la prima in cui nella storia del Mondo una specie, la nostra, può determinare, come fosse un'era geologica, le sorti del Pianeta. SturlaNews si è anche occupato di una terapia genica per contrastare l’invecchiamento, del cosiddetto Orologio dell’Apocalisse, ideato anni fa da alcuni scienziati tra cui Einstein,le cui lancette sono state spostate in avanti a causa dei rischi di Conflitti e dell'elezione di Trump, e della missione Event Horizon Telescope che si propone con otto sofisticati macchinari elettronici, sparsi nel Pianeta, di scattare una foto che ha quasi dell' impossibile: riprendere Sagittarius A*, il buco nero, con una massa di oltre 4 milioni di volte maggiore del Sole, al centro della Via Lattea, la nostra Galassia. Due articoli sono dedicati alla lettura. Uno riferisce che meno della metà della popolazione del nostro paese legge libri nel tempo libero e che si sono persi tre milioni di lettori dal 2010 a oggi. L’altro che -sono parole di Mimmo Candito- il 70-80 per cento degli italiani è analfabeta di ritorno, cioè legge, guarda, ascolta, ma non capisce, per cui è incapace di ricostruire ciò che ha appena ascoltato, o letto, o guardato in tv e sul computer . Su SturlaNews 2017 si parla pure di robotica, sia quella creativa, utilizzata dalla primaria della sezione ospedaliera del Gaslini, sia promuovendo, in un articolo, l’idea di sperimentare, tramite sponsorizzazioni, in alcune scuole, l’utilizzo, come avviene con Robot Nao, a Firenze,di un robot umanoide evoluto, come Icub, del nostro IIT. La proposta di SturlaNews, lanciata su Twitter è piaciuta anche al grande Alberto Diaspro. A proposito di Diaspro, anche quest’anno si è scritto di lui, ricordando che, grazie al suo lavoro e a quello dei suoi collaboratori del dipartimento di nanofisica dell'IIT,Genova è stata riconosciuta come una delle città all'avanguardia del mondo, per ciò che riguarda l'innovazione.Si parla molto anche quest’anno di bullismo e la cosa non ci rallegra. Il bullismo continua a imperversare, a cominciare dai social network, con 397 denunce in un anno, con vittime minorenni. Ecco perché è importante aver proclamato il 7 febbraio, prima giornata nazionale contro il bullismo a scuola. In un articolo si parla di alcuni studenti che hanno deciso di combatterlo a ritmo di rap, con la canzone Stay social, e in un altro di Flavia Rizza, 18 anni, al quinto anno del liceo, già vittima di bullismo e cyberbullismo. diventata una testimonial in tutta Italia contro questa piaga che rovina la vita di tanti ragazzi.                                                     Si è purtroppo dovuto parlare anche quest’anno, in più articoli, di femminicidi. Fa riflettere il fatto che siano state ben 120 le donne uccise nel 2016, da mariti, fidanzati, compagni o altri familiari. Una ogni tre giorni. Una delle ultime vittime dello scorso anno è Elizabeth, peruviana di 29 anni strangolata in casa, dal compagno,davanti ai suoi figli, solo perché voleva lasciarlo; una delle vittime di quest’anno è invece Irina, 20 anni,al sesto mese di gravidanza, lapidata e strangolata sulle rive di un canale dal suo ragazzo, perché non voleva abortire.

Si parla poi di terrorismo e degli attentati di Berlino, Londra e Manchester, ma anche della Terra dei Fuochi e dei molti casi di tumori infantili in quel territorio nell’ultimo anno . Largo spazio è dedicato allo sport. Si parla di sport giocato e di campioni ed astri nascenti, come Pellegri, ma pure della tragedia della Chapacoense e di due grandi sportivi, Acerbi e Castrogiovanni, che hanno saputo sconfiggere la malattia. Il loro è un importante messaggio di speranza.                                                                       In un articolo, Alberto D’Erba, neodirettore, ha voluto parlare del recente referendum costituzionale, mentre Camilla Morchio , condirettrice, ha relazionato ,assieme a Eleonora Gardella, sull’incontro di alcuni redattori con l’ex direttore del SecoloXIX, Alessandro Cassinis. C'è spazio anche per le dipendenze,le  nuove tecnologie ( con articoli sui 10 anni di iphone e sui selfie) e la musica.

Quanto alle attività  didattiche segnaliamo le interviste immaginarie a Martin Luther King e Carlo Magno. Si parla ovviamente anche della premiazione a Cesena, da parte dell’Ordine dei Giornalisti, e del progetto Genova scoprendo della Fondazione Garrone, decicato a sostenibilità ambientale, riciclo, riuso e solidarietà nei confronti di chi è meno fortunato, concorso  vinto dalla nostra II B, Cenni anche  successo di Francesco Andi nel contest poetico di Repubblica :"Scatenati", con premiazione al Salone del libro di Torino.                                        

SturlaNews2017dedica molte pagine alla sezione ospedaliera del Gaslini. Si parla ovviamente della visita del Papa al nosocomio, ma anche dei 40 anni della Scuola in ospedale celebrati martedì 22 novembre in occasione della Giornata per i “Diritti del Bambino”, dell'importante vittoria nel Concorso del Marco Polo : “ Il Mediterraneo…tra pandolce e cous cous…”. 

Sono stati pubblicati articoli di Gabriele, Ridoel, Leonard, Zhara, Anita, disegni realizzati per la visita del Papa e testi e disegni di Giovanni, Bianca e Roberto bambini della primaria sulla loro malattia e la forte determinazione a superarla.


Commenti